Kurtoskalacs

kurtos

Dolce ungherese, conosciuto anche con “torta camino” è uno dei dolci più famosi in Ungheria e nei paesi limitrofi, soprattutto nella regione della Transilvania.

Può essere farcita di ciò che uno desidera, ma solitamente non c’è bisogno di farcirla, in quanto è già dolce di suo.

Ottima per colazione o per merenda.

Ingredienti

Le quantità non sono precise ma sono un po' ad occhio anche nella ricetta originale. Le ho leggermente modificate.

n.b. il burro non deve essere sciolto, poiché bisogna lavorarlo con la farina.

Preparazione

  1. Setacciare la farina in una ciotola. In un bicchiere sbattere leggermente l’uovo. Aggiungere alla farina l’uovo, i tuorli e 40g di zucchero. Mescolare bene.

  2. Sciogliere il lievito nel latte tiepido, aggiungendo i rimanenti 20g di zucchero, e aggiungere al composto.

  3. Ammorbidire leggermente il burro ed aggiungerlo all’impasto. Deve risultare morbido e non appiccicoso, fino a formare una palla.

  4. Lasciar lievitare per almeno un’ora, coprendo con un panno.

  5. Cospargere il piano di lavoro di farina e stendere l’impasto fino ad ottenere un cerchio con uno spessore di circa 7-8 mm. Tagliare a forma di spirale, dallo spessore di un dito.

  6. Rivestire un cilindro di metallo con carta forno e burro. Avvolgere la spirale di pasta attorno al cilindro. Si possono usare gli attrezzi o in alternativa un mattarello. Nel farlo, ricordarsi di chiudere bene i bordi, in modo che non si aprano durante la cottura.

  7. Sciogliere altro burro, e cospargere la spirale di burro fuso e zucchero.

  8. Cottura

    1. Brace: è il modo corretto di cuocerli. Cuocili fino a che non arrivano a diventare color marrone dorato. Attenzione a non bruciarlo!
    2. Forno: preriscaldato a 180°C statico per 15 minuti, fino a doratura. Non ho provato questa modalità, ma è possibile.
  9. Ripetere il procedimento per tutte le forme (passo 6).

Come riempire il kurtoskalacs

Solitamente viene farcito con zucchero, cannella e noci tritate, ma si può farcire con ciò che si preferisce.

Alcuni ci mettono il gelato dentro, altri la nutella, altri ancora la marmellata. A me piace staccare un po' di kurtos e immergerlo nel caffè o nel latte, ma è buonissimo senza nulla.

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